CARTELLA DI PAGAMENTO AI SOCI DI UNA S.R.L.

 

 

soci

Riferimenti:

art. 2462 c.c.

art. 2495 c.c.

Cass. Civ. Ord. n°8701/2014

Una domanda interessante che spesso viene posta dai soci o amministratori di una S.r.l. è se sussiste una loro personale responsabilità per i debiti tributari contratti da una società oramai estinta.

La risposta ci è offerta dall’art. 2495 c.c.. Detta norma dispone che successivamente alla cancellazione della società, ferma restando l’estinzione della stessa, i creditori sociali (dunque anche il Fisco) non soddisfatti possono far valere i loro crediti nei confronti dei soci, fino alla concorrenza delle somme da questi riscosse in base al bilancio finale di liquidazione, e nei confronti dei liquidatori, se il mancato pagamento è dipeso da colpa di questi.

Dunque, dalla norma in esame non sussiste alcun dubbio che la responsabilità per i debiti tributari, anche in caso di estinzione della società, può passare dalla S.r.l. ai singoli soci o amministratori.

Tuttavia, sul punto è intervenuta la Corte di Cassazione che con la recentissima ordinanza n°8701/2014 ha precisato che per aversi il c.d. passaggio di responsabilità dalla società estinta ai singoli soci è indispensabile la notifica a questi ultimi di “un avviso di accertamento cioè un motivato provvedimento impositivo in cui si evidenzino le ragioni di questo passaggio”. Secondo, dunque, i giudici di legittimità, l’Amministrazione Finanziaria non potrebbe procedere all’iscrizione a ruolo delle somme inevase da una società cancellata dal registro delle imprese  senza prima notificare ai singoli soci o amministratori un apposito avviso di accertamento ove risulti il passaggio di responsabilità

Pertanto la cartella di pagamento notificata ai soci personalmente deve essere dichiarata illegittima tutte le volte che non sia preceduta da un avviso di accertamento che indichi i motivi della loro chiamata in causa quali debitori al posto della società estinta.

 Detto avviso, inoltre, come precisato più volte dalla Corte di Cassazione, deve spiegare dettagliatamente il presupposto dell’eventuale responsabilità del socio. In altri termini è sempre onere del Fisco provare che, in base al bilancio finale di liquidazione, vi sia stata la distribuzione di una quota dell’attivo ai soci e che questa sia stata riscossa.

ATTENZIONE:

secondo un ormai consolidato orientamento giurisprudenziale la notifica di una cartella di pagamento a società dichiarata cancellata dal registro delle imprese e, dunque, giuridicamente estinta deve considerarsi nulla. Pertanto un’eventuale notifica potrà farsi solo ai soci ma con tutte le cautele di cui sopra.

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