CARTELLA DI PAGAMENTO? ECCO COSA FARE
Hai ricevuto una cartella di pagamento Equitalia?
Hai ricevuto una cartella di pagamento Equitalia?
Non vi è più alcun dubbio, l’Equitalia prima di procedere all’iscrizione di ipoteca su un immobile è obbligata a darne preventiva comunicazione al debitore.
Difatti l’art.77, comma 2-bis,del D.P.R. 602/1973 dispone che “L’agente della riscossione è tenuto a notificare al proprietario dell’immobile una comunicazione preventiva contenente l’avviso che, in mancanza del pagamento delle somme dovute entro il termine di trenta giorni, sarà iscritta l’ipoteca di cui al comma 1”.
Pertanto, un’iscrizione d’ipoteca senza la preventiva comunicazione deve essere dichiarata illegittima per patente violazione della norma summenzionata.
Cosa fare quando si riceve una comunicazione preventiva?
La prima cosa da verificare è che essa contenga il dettaglio del presunto debito, da cui risultano non solo gli importi contestati ma anche la data di presunta notifica dei precedenti atti (cartelle di pagamento – avvisi di accertamento Agenzia delle Entrate – avvisi di addebito INPS).
In mancanza siamo difronte a un atto illegittimo per difetto assoluto di motivazione.
Ritengo, ma sul punto non vi è giurisprudenza univoca, che l’atto debba indicare anche l’immobile su cui verrà iscritta ipoteca.
Fatta questa verifica preliminare è sempre opportuno accertarsi che:
Attenzione: molti erroneamente ritengono che la prescrizione operi automaticamente e che l’Equitalia sia tenuta ad annullare l’iscrizione a ruolo a semplice richiesta del contribuente. Niente di più sbagliato: per far valere l’intervenuta prescrizione è necessario ricorrere in sede giudiziale poiché solo il Giudice può dichiarare l’intervenuta prescrizione del tributo!
Prestate attenzione: nel caso in cui rilevate che la notifica dell’intimazione sia tardiva, rivolgetevi a un professionista per proporre ricorso in sede giudiziaria poiché la mancata opposizione nei termini di legge permetterà di far rivivere i termini a favore di Equitalia a decorrere dalla data di notificazione della comunicazione preventiva poiché quest’ultima ha la funzione di interrompere i termini prescrizionali.
La comunicazione preventiva è un atto opponibile in sede giudiziaria. Ciò non toglie che se non si ottiene la sospensione dell’atto, l’Equitalia anche nelle more di una opposizione possa comunque iscrivere ipoteca sull’immobile.
Avv. Alessandro Sgrò
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Guida operativa in caso di notifica di un’intimazione di pagamento da parte di Equitalia.
Ti è stato notificato un avviso di accertamento catastale?
Lo studio legale e tributario Sgrò, in collaborazione con alcuni studi tecnici, stante i numerosi avvisi di accertamento notificati dall’Agenzia delle Entrate ai proprietari di immobili di Roma, ha già proposto alcuni ricorsi in Commissione Tributaria Provinciale, ritenendo illegittima la procedura seguita dall’Agenzia delle Entrate – ufficio Provinciale del Territorio- volta a determinare la nuova classe e rendita catastale.
Ricordiamo che il nuovo classamento e rendita, se non opposti entro 60 giorni dal ricevimento dell’avviso di accertamento, rilevano:
– ai fini dell’imposta delle SUCCESSIONI e DONAZIONI;
– ai fini IRPEF;
– ai fini IMU;
– ai fini TARSU
Chiedi un parere inviando una mail all’indirizzo info@studiolegalesgro.net, allegando l’avviso di accertamento notificato, ovvero chiama per un appuntamento al numero 06.68891896.
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